Introduzione

Due vittorie su due partite giocate in Serie A, sei gol fatti e zero subiti, un Vlahovic ritrovato con due gol in altrettante presenze e già due giovani lanciati in prima squadra. Questi soli solo alcuni dati della Juventus di Thiago Motta visto che possiamo anche parlare di bel gioco e la bravura dell’allenatore italo-brasiliano di essere entrato nella testa dei calciatori in poco più di due mesi che hanno già portato alla testa della classifica in solitaria.

Dopo questa breve analisi della Vecchia Signora che sembra essere tornata la schiacciasassi di qualche anno fa, passiamo ad esaminare più a fondo l’analisi tattica della Juventus nella stagione 2024/25.

Analisi tattica 

Moduli usati dalla Juventus di Thiago Motta

Sistema base: 4-3-3 / 4-2-3-1

Sistema in fase di possesso: 2-4-4

Sistema in fase di non possesso: 4-2-3-1/4-2-4/4-1-4-1

Video analisi tattica del Liverpool di Arne Slot

Costruzione

La costruzione della Juventus di Thiago Motta parte sempre dal basso con il portiere che ne è protagonista insieme a tre difensori e un centrocampista. Il portatore di palla ha sempre molte opzioni di passaggio e quando la palla è dalla parte sinistra, il terzino destro si accentra nella mediana per aiutare il giro palla. L’altro centrocampista partecipa alla costruzione ma si alza spesso nei mezzi spazi per ricevere al momento giusto il pallone e attaccare la difesa avversaria.

Sviluppo della Juventus di Thiago Motta

Nella fase di sviluppo la Juventus di Thiago Motta sfrutta le zone interne del campo, grazie alla superiorità numerica che si crea grazie all’abbassamento incontro dell’uomo dietro le punte e il terzino destro che si accentra. Una volta superata la prima linea di pressione avversaria i bianconeri infatti cercano, se la palla è scoperta, l’attacco della profondità da parte di tutti gli uomini offensivi e un centrocampista. Se la palla è coperta e la difesa avversaria ben sistemata si cerca di servire gli esterni che restano larghi, pronti poi per un cross o uno scambio stretto. Tra i due, l’incaricato a chiudere più frequentemente l’azione è il sinistro mentre il destro è sfruttato più per lo scambio e fraseggio.

Il ruolo del secondo mediano

Perchè lo chiamo Secondo Mediano il centrocampista vicino al regista? Forse perchè influenzato da Football Manager o forse semplicemente perchè è colui che sta vicino all’altro centrocampista e che svolge entrambe le fasi, il Thuram nello specifico. L’ex calciatore del Nizza, o chi per lui, infatti lo troviamo sin da subito basso nella costruzione ma il primo a salire e seguire l’azione da prima nei mezzi spazi del centrocampo poi nell’inserimento in area di rigore.

Finalizzazione

Il Juventus di Thiago Motta ha svariati modi per finalizzare l’azione. Uno è lo scambio stretto centralmente tra esterni, punta e centrocampisti per l’inserimento. Un altro può essere l’attacco alla profondità centralmente.

Fase di non possesso e transizioni della Juventus di Thiago Motta

Nella fase di non possesso e costruzione della manovra avversaria, la Juventus di Thiago Motta attende l’avversario sulla trequarti con quattro uomini a pressare i portatori di palla grazie al centrocampista che si porta in linea con l’attaccante, formando un 4-2-4 partendo da un 4-2-3-1. Se questa pressione viene superata, la squadra rientrerà nella propria metà campo schierandosi da prima con 4-2-3-1 poi con 4-1-4-1.

Durante la transizione positiva, la squadra non sempre cerca l’attacco diretto alla difesa avversaria, dipende molto dalla posizione in cui viene recuperato il pallone e la sistemazione della difesa avversaria. In quella negativa effettuerà subito una contro pressione offensiva aggressiva in cerca del recupero immediato della palla.

Conclusioni

Dopo anni di buio a livello di spettacolo con Allegri, anche se per quanto riguarda la gestione della situazione societaria post terremoto dirigenziale e il materiale a disposizione ha secondo me fatto molto bene portando per due stagioni consecutive la squadra in Champions League (una tolta per la sottrazione dei punti di penalità), si torna a vedere un bel calcio allo Juventus Stadium e fuori dal campo una dirigenza presente con l’arrivo di Giuntoli e colpi di mercato alla Juventus con gli arrivi di Thuram, Douglas Luiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez e tanti altri.

Per il momento i bianconeri, almeno in Serie A, hanno mostrato pochi punti deboli. L’unico problema potrebbe arrivare con il passare del tempo e la stanchezza la costruzione dal basso con un pressing intenso degli avversari possa portare ad errori. A livello di uomini invece la pecca al momento è la mancanza di un sostituto di Vlahovic vista la presenza altalenante di Milik per i continui problemi fisici.. Dopo aver esaminato l’analisi tattica della Juventus di Thiago Motta passiamo ad esaminare la sua emulazione tattica per Football Manager 24.