Roy Hodgson è conosciuto in Italia più per aver spinto Massimo Moratti, all’ora presidente dell’Inter, a cedere Roberto Carlos al Real Madrid che per suoi meriti sul campo. In Inghilterra, invece, lattuale allenatore del Crystal Palace è considerato un guru. Non tanto per i trofei, visto che è a quota zero nel Regno Unito, ma per il suo stile classico british. I suoi trofei sono arrivati per lo più in Scandinavia: nella Division 2 ed in Svezia con l’Örebro e quattro campionati svedesi con l’Halmstad e il Malmö FF, insieme a due Coppe di Svezia. Mentre, in Danimarca vince un campionato e una supercoppa con il Copenaghen ed in Svizzera vincerà una Supercoppa nazionale con lo Xamax.

Negli ultimi anni al Crystal Palace il tecnico inglese però sta dimostrando di poterci stare in Premier League, andando ogni anno a migliorare sia la solidità della squadra che la classifica. L’allenatore sta, infatti, ottenendo una posizione decisamente ottima rispetto ad un organico con potenzialità limitate, sia a livello di finalizzazione sia di qualità a centrocampo. Esaminiamo l’analisi tattica e l’emulazione tattica in Football Manager 24.

SISTEMA DI GIOCO DEL CRYSTAL PALACE DI HOGSON

  • Modulo base: 4-3-3
  • Modulo in fase di possesso palla: 2-2-2-4
  • Modulo in fase di non possesso palla: 4-4-2 o 5-3-2

Costruzione

Il Crystal Palace costruisce dal basso prediligendo la creazione di spazio a partire dai due centrali che si appoggiano ad uno dei due terzini che si avvicina per iniziare l’azione. La scelta principale consiste nello spostare asimmetricamente la squadra sulla corsia laterale per creare densità e superiorità numerica.

Sviluppo

Il terzino sinistro è il candidato principale per supportare l’azione offensiva tramite sovrapposizioni e scambi corti per gli esterni così da alzare il baricentro della squadra. L’altro esterno e il mediano, in fase di possesso, si posizionano all’altezza della metà campo per dare un’alternativa alla fascia principale se non dovesse essere efficace aprendo così gli spazi, non supportano quasi mai l’azione oltre centrocampo per dare consistenza ad eventuale supporto difensivo. Una delle due mezzali, a seconda del lato, supporta l’azione. Mentre, l’altro avanza lentamente in caso di palloni arretrati in appoggio sulla trequarti in zona di rifinitura tenendosi pronto a ripiegare.

Finalizzazione

Gli esterni, dotati di ottima tecnica individuale e corsa, puntano spesso l’uomo cercando l’uno contro uno o il fraseggio nello stretto, aiutati anche dalla punta centrale che fa da sponda muovendosi su tutto il fronte offensivo. Le chiavi primarie del gioco del Crystal Palace di Hogson consistono nell’aprire, con passaggi corti, la difesa avversaria così sfruttando la mobilità offensiva data principalmente dagli esterni che creano ampiezza permettendo attacchi diretti.

Fase di non possesso del Crystal Palace

In fase di non possesso la squadra gioca con un 4-4-2. Nel momento in cui la squadra perde palla tenta subito di recuperarla per ripartire velocemente attuando un contro-pressing dalla trequarti mentre il resto della formazione si ricompatta subito e difficilmente si trova scoperta. Inoltre, i due difensori sempre molto arretrati, il terzino e il mediano convergono velocemente per chiudere le linee  di passaggio. 

 

SPIEGAZIONE ANALISI ED EMULAZIONE TATTICA PER FOOTBALL MANAGER NEL VIDEO

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